mercoledì 1 febbraio 2012

La neve che riscalda

Che bello svegliarsi la mattina e trovare la neve! Per tutta la notte ho sentito il vento che tirava forte e una vera e propria bufera si abbatteva su Zambra, il paesino in provincia di Pisa dove abito. Poi pian piano il vento si è placato e stamattina, aprendo un occhio, mi sono accorta subito che fuori c'era una luce diversa. Come i bambini, sono corsa alla finestra e ho visto tutto quell'immenso soffice candore che aveva ricoperto i tetti, i prati e gli alberi. Mi sono infilata una felpa sul pigiama, un piumino, la sciarpa, i guanti e il cappello e, armata di macchina fotografica, insieme alla mia Mei Li (chi segue questo blog sa benissimo di chi parlo), sono scesa giù per le vie del paesello a immortalare un fenomeno che, per noi abitanti di queste zone, è un evento raro (e pensate, è già il secondo anno di seguito che nevica a Pisa, anche se poi dura un solo giorno).
Cosa avrà la neve di così speciale da rendere tutti quanti contenti, appena arriva? Certo, il fatto che per noi sia rara è sicuramente un fattore importante: uno che abita in Val d'Aosta probabilmente starà ridacchiando di questo entusiasmo. Ma c'è qualcos'altro: perché anche chi è abituato alla neve non riesce a trattenere l'euforia e la meraviglia di fronte a questo spettacolo della natura. Tutto quel bianco inebria e insieme tranquillizza, il paesaggio diventa più soffice, sia al tatto che alla vista, perfino i suoni sono più morbidi e delicati. È come se, in qualche modo, la natura costringesse tutti noi, che spesso le siamo indifferenti o peggio la maltrattiamo, a guardarla. Come una bella donna che si mette un abito da fiaba e costringe chiunque la incontri a fermarsi per ammirarla.
E forse proprio in quel verbo, "fermarsi", è  racchiusa la magia della neve. Viviamo freneticamente la nostra vita, siamo tutti stressati, esauriti, sempre di corsa, sempre indaffarati e nevrotici. La neve ci costringe a rallentare e dunque, inevitabilmente, a riflettere e ad osservare, ascoltare, toccare ciò che ci circonda.
Copre tutto, ci fa vedere le cose sotto un'altra prospettiva e in qualche modo, concedetemi l'ossimoro, ci riscalda.




1 commento:

  1. Stupende parole Michy!!Non si puo' proprio fare a meno di guardare stupiti e ammaliati la neve che ricopre tutto.Per me e' la stessa cosa.Abito al mare...e la neve al mare si vede raramente!Questa bufera e' uno spettacolo raro..e io me lo godo tutto!

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