giovedì 22 dicembre 2011

Jingle bells swing and jingle bells ring

Secondo freddissimo giorno d'Inverno, mancano tre giorni a Natale... e io devo ancora acquistare la maggior parte dei regali. Ogni anno mi riprometto che non mi troverò all'ultimo minuto davanti alle vetrine con l'aria interrogativa di chi non sa cosa comprare, e mi dico che sarò ben organizzata, comprando alcuni regali addirittura ad Agosto, e poi invece, puntualmente, il 24 Dicembre alle 7 di sera sono in giro per negozi, con le commesse che mi guardano con tanto tanto tanto spirito natalizio!
Ma diciamolo! I regali è bello comprarli gli ultimi giorni, quando il Natale è davvero tutto intorno a noi. Ieri mattina ero in giro per negozi, in centro città, ed ovunque mi girassi era tutto un turbinio di pacchetti e fiocchi, canzoncine natalizie (la più gettonata "Jingle Bell Rock", come nei film!), alberi scintillanti, luci impazzite, bancarelle ricolme di dolci, babbi natali che regalavano le caramelle, bambini estasiati di fronte alle vetrine dei negozi di giocattoli... ecco, io se non vedo tutto questo non riesco a fare i regali di Natale! È come quando vai a un concerto del tuo cantante preferito e lui intona la sua canzone più famosa, che tu hai sentito mille volte...eppure, in quel momento, con tutta la gente intorno che la canta insieme a te, ti sembra più bella e ti si apre il cuore. Ecco, a me fa lo stesso effetto comprare i regali nella settimana che precede il Natale!
Lo so, molti di voi adesso penseranno che il Natale fa schifo, che è solo una festa ipocrita, che si pensa solo al regalo, ecc ecc... Bè, io lo adoro, che vi devo dire? C'è nell'aria questo profumino di festa, tutto diventa più luminso, i centri commerciali traboccano di gente, gli scaffali dei supermercati son pieni di salmoni affumicati, panettoni e pandori, frutta secca, frutta candita, vini e spumanti, tutto si colora di rosso e di oro, di azzurro e argento... e se guardate gli occhi dei bambini e CON gli occhi dei bambini, non potete rimanere indifferenti. Ci deve essere sepolta da qualche parte dentro la vostra anima cinica una scintilla di allegria che si animi di fronte a tutto questo. Ecco, io quella scintilla infantile faccio di tutto per alimentarla, perché finché c'è quella scintilla lì mi sembra di poter superare ogni ostacolo ed ogni problema.
Per quel che riguarda i regali è inutile negarlo: il Natale È a tutti gli effetti una festa del consumismo, come tutte le altre feste. D'altra parte, essendo una material girl, sarei bugiarda se non vi dicessi che i regali mi piacciono tanto, sia riceverli che farli. A tal proposito leggevo due giorni fa un cartellone pubblicitario che mi ha colpito per la sincerità: val più un regalo di mille pensieri! Come non essere d'accordo?

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