lunedì 12 dicembre 2011

La differenza tra essere giovani ed essere "giovanili"

No, questo no. Non lo posso accettare. Pare che Tom Cruise abbia annunciato che, a breve, girerà il sequel di "Top Gun", quel meraviglioso film del 1986 che ha turbato i sogni di tutte le ragazzine e le donne che lo hanno visto da allora in poi; quel film in cui Tom, alias Pete "Maverick" Mitchell, ha 24 anni, è giovane, prestante ed è un pilota della Marina Militare americana. Nel tempo libero gioca a pallavolo sulla spiaggia coi jeans stretti e a torso nudo, gira con la moto (una Kawasaki modello GPZ 900r) e gli occhiali da sole, ha un caratteraccio ribelle e seduce con un solo sguardo la protagonista Kelly McGillis, alias Charlotte "Charlie" Blackwood.
Avevo 7 anni quando l'ho visto per la prima volta e ho deciso che lui sarebbe stato l'uomo "prototipo", quello su cui misurare qualsiasi altro uomo in carne ed ossa incontrato nella vita. E non ho ancora cambiato idea.
Perfetto in tutto, dalla bellezza non esagerata e non ostentata (ma si sa che nell'uomo conta molto di più il livello di "figaggine" piuttosto che la delicatezza dei tratti) al modo di camminare e di muoversi, dal carattere ribelle e complicato a quella specie di follia di chi non ha mai paura di niente, Maverick è, senza ombra di dubbio, l'uomo dei sogni. O almeno dei miei.
Mi domando come possa Tom Cruise, che adesso ha 50 anni (anche se è ancora giovanile, per carità), reggere il confronto con il se stesso di 25 anni fa. Cosa potrà mai fare il bel Maverick? L'istruttore di un nuovo giovane pilota indisciplinato? Il pilota sarà una ragazza che si innamorerà di lui? Lo troveremo magari divorziato dalla bella Charlie (il che mi pare quasi scontato, visto che l'attrice a suo tempo aveva già trent'anni suonati e ora sembra sua nonna) e con un figlio ribelle che soffre il confronto con la figura paterna?
Ma perché sciupare ciò che era perfetto...
Era sempre lì a disposizione, un eroe dei nostri tempi senza macchia e senza paura, un sogno "prêt-à-porter" inalterato nel tempo. Adesso saremo costrette tutte quante a crescere e ad invecchiare di colpo insieme a lui, rendendoci conto che anche l'uomo dei sogni si fa il lifting e si tinge i capelli.

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